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OTT
2013

[Numero 17. Ottobre 2013] L’obesità e la riduzione del tasso di risposta ai farmaci biologici nell’Artrite Reumatoide: un approccio terapeutico personalizzato

Sintesi Obiettivo L’obesità è una malattia infiammatoria lieve, di lunga durata e, come tale, potrebbe aumentare il peso dell’infiammazione nell’artrite reumatoide (AR). Lo scopo dello studio è quello di determinare se l’obesità rappresenta un fattore di rischio per un...
08
GEN
2013

[Numero 45 - Articolo 4. Maggio 2010] Apnea ostruttiva nel sonno in pazienti con obesità e ipertensione

Introduzione La sindrome da apnea ostruttiva durante il sonno ( OSAS ) è presente in circa il 5 % della popolazione adulta ed è caratterizzata dall’ostruzione parziale o completa delle via aeree durante il sonno , tale da determinare apnea od ipopnea . La correlazione tra OSAS ed...
08
GEN
2013

[Numero 31 - Articolo 3. Novembre 2008] L’obesità modifica l’effetto dei valori di pressione arteriosa sulla malattia cardiovascolare? Uno Studio di Coorte su più di un milione di uomini svedesi

  Background Sia l’ipertensione arteriosa che l’obesità sono importanti fattori di rischio per malattia cardiovascolare, ma non è chiaro quanto la presenza o meno di obesità possa influenzare l’effetto dell’ipertensione sul rischio di eventi cardiovascolari. Molti Studi...
08
GEN
2013

[Numero 32 - Articolo 4. Dicembre 2008] Adiposità generale e addominale e rischio di morte in Europa

  Sintesi È importante valutare la distribuzione del grasso corporeo anche nei soggetti normopeso; i valori limite di circonferenza addominale (102 cm nell’uomo e 88 nella donna) appaiono poco utili, se usati per predire il rischio di morte, in quanto la relazione tra...
08
GEN
2013

[Numero 6 - Articolo 3. Settembre 2006] Sovrappeso, obesità, e mortalità in una coorte prospettica di persone di età compresa tra 50 e 71 anni

    Lo Studio Si tratta di uno studio osservazionale prospettico in cui sono stati messi in relazione diversi livelli di BMI con la mortalità per tutte le cause. Il razionale è legato alla considerazione che, mentre è conosciuta una relazione tra obesità e aumentato...
08
GEN
2013

[Numero 21 – Maggio 2011] Consumo di “Soft drinks” (bevande dolcificate e gasate) e steatosi epatica non alcoolica

Background La steatosi epatica non alcoolica (NAFLD) è un problema che affligge il 20% della popolazione. La NAFLD può evolvere in steatoepatite (NASH) con il conseguente rischio di fibrosi fino alla cirrosi (30%) e all’epatocarcinoma (5%). L’insulino resistenza insiem...
08
GEN
2013

[Numero 3 - Articolo 2. Giugno 2009] Cambiamenti del microbiota intestinale controllano i processi infiammatori in topi obesi attraverso un meccanismo che coinvolge il miglioramento della permeabilità intestinale mediata da GLP-2

Background L’obesità è associata ad una serie di disordini metabolici caratterizzati da un certo livello minimo di infiammazione. L’evidenza che la composizione del microbiota intestinale sia diverso in persone sane rispetto a persone obese o affette da diabete mellito di tipo 2,...
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APR
2008

[Numero 9 - Articolo 3. Dicembre 2006] Efficacia e tollerabilità del rimonabant nei pazienti in soprappeso od obesi con diabete di tipo 2: uno studio randomizzato e controllato

    E’ stato recentemente dimostrato che il sistema degli endocannabinoidi ha un ruolo rilevante nella regolazione di importanti processi metabolici. Il Rimonabant è il primo farmaco che ha documentato la capacità di inibire selettivamente il recettore CB1 per i...