18
FEB
2016

Predire il rischio di demenza in Medicina Generale: il Dementia Risk Score. [Numero 2. Febbraio 2016]

Introduzione: Si prevede che oltre 115 milioni di persone nel mondo svilupperanno una demenza entro il 2050 con enormi costi assistenziali e sociali. Pertanto è esigenza prioritaria identificare e correggere i fattori di rischio connessi all’insorgenza di demenza. E’...
19
MAG
2014

Considerazioni pratiche inerenti la terapia farmacologica della nevralgia post-erpetica in Medicina Generale [Numero 83. Maggio 2014]

Nevralgia post-erpetica La Nevralgia post-erpetica (PHN) è una sindrome dolorosa neuropatica conseguente al danno delle fibre nervose; costituisce la complicanza più comune e di maggior importanza dell’ herpes zoster (HZ), malattia virale causata dalla riattivazione del virus...
13
GEN
2014

Trattamento delle neuropatie dolorose [Numero 78. Gennaio 2014]

Introduzione Le neuropatie dolorose sono malattie caratterizzate da dolore causato da lesioni dei nervi periferici. Il dolore più frequente di queste malattie è di tipo neuropatico sebbene quello nocicettivo possa presentarsi in associazione. Il dolore neuropatico viene definito...
13
SET
2013

Guida clinica alla prevenzione e al trattamento dell’osteoporosi – (2° Parte) [Numero 16. Settembre 2013]

Raccomandazioni generali per tutti i pazienti Per ridurre il rischio di frattura nella popolazione in genere, molte sono le strategie attuabili: Per ridurre il rischio di frattura nella popolazione in genere, molte sono le strategie attuabili: 1 raccomandare un adeguato apporto...
29
LUG
2013

Guida clinica alla prevenzione e al trattamento dell’osteoporosi (1° Parte) [Numero 15. Agosto 2013]

Introduzione Come per tutte le Linee Guida, anche le raccomandazioni contenute in questo lavoro devono essere intese solo come supporto decisionale alla gestione dell’osteoporosi. Non vi sono regole rigide, né limitazioni né norme. Esso è stato sviluppato da un pool di esperti...
08
GEN
2013

Diagnosi, trattamento e prevenzione della distorsione di caviglia [Numero 9. Dicembre 2012]

Introduzione Nei Paesi Bassi, circa 520.000 persone ogni anno hanno una lesione traumatica della caviglia di cui circa 200.000 sono il risultato di traumi sportivi . Circa la metà delle lesioni riceve cure mediche e il 40% si traduce in instabilità cronica . Mediamente le assenze...
08
GEN
2013

Aspirina a basse dosi nella prevenzione del tromboembolismo venoso ricorrente [Numero 62. Dicembre 2012]

Lo studio I pazienti che hanno avuto un primo episodio di tromboembolismo venoso spontaneo sono ad alto rischio di recidiva, dopo la sospensione della terapia anticoagulante. Il trattamento a lungo termine con antagonisti della vitamina K è molto efficace in tal senso, ma non è...
08
GEN
2013

Effetti di una dieta con supplementi proteici sulla pressione arteriosa: Un trial clinico randomizzato [Numero 53 – Articolo 1. Novembre 2011]

Sintesi Studi osservazionali hanno dimostrato una relazione inversa tra valori di pressione arteriosa e dieta ricca di proteine. Gli autori hanno dimostrato, in questo studio in doppio ceco controllato su 352 pazienti con pre-ipertensione o ipertesi al I stadio a cui furono...
08
GEN
2013

Livelli lipidici nei pazienti ricoverati con patologia coronarica: analisi di 136.905 ricoveri [Numero 35 - Articolo 4. Marzo 2009]

  Lo studio I valori sierici di colesterolo totale e LDL contribuiscono significativamente all’aterosclerosi e alle sue manifestazioni cliniche, come gli eventi coronarici acuti. Numerosi studi hanno dimostrato che le terapie ipolipemizzanti riducono il rischio sia dei...
08
GEN
2013

Benefici a lungo termine della terapia con bezafibrato per aumentare il colesterolo HDL. Mortalità a 16 anni dello studio BIP: prevenzione dell’infarto con bezafibrato [Numero 36 - Articolo 2. Aprile 2009]

Lo studioStudi precedenti hanno dimostrato una correlazione inversa tra i valori di colesterolo HDL e il rischio cardiovascolare, nei pazienti con valori normali o elevati di colesterolo LDL. Di conseguenza, le linee guida NCEP-ATP III indicano che il colesterolo HDL basso è un...
08
GEN
2013

Rosuvastatina nella prevenzione degli eventi vascolari in donne e uomini con Proteina C Reattiva elevata [Numero 33 - Articolo 2. Gennaio 2009]

SintesiLo studio JUPITER (Justification for the Use of Statins in Prevention: an Interventional Trial Evaluating Rosuvastatin) si basa sull’assunto che la predizione di eventi cardiovascolari possa essere meglio rappresentata dai livelli di un biomarker infiammatorio come la PCR...
08
GEN
2013

L’acido urico e il rischio cardiovascolare [Numero 31 - Articolo 4. Novembre 2008]

  La rassegna Anche se un’associazione tra gotta e ipertensione, diabete, malattie renali e cardiovascolari era già stata osservata nel XIX secolo, non era più stata considerata fino agli anni ’60. Da allora un grande numero di studi epidemiologici ha mostrato...
08
GEN
2013

Confronto tra pioglitazone e glimepiride sulla progressione dell’aterosclerosi in pazienti con diabete di tipo 2 [Numero 26 - Articolo 2]

Sintesi lo studio PERISCOPE (Pioglitazone Effect On Regression Of Intravascular Sonographic Coronary Obstruction Prospective Evaluation ), presentato nell’articolo, mirava alla valutazione comparativa tra due antidiabetici orali, glimepiride e pioglitazone, rispetto ad un...
08
GEN
2013

Sinvastatina associata o non associata ad Ezetimibe nell’ipercolesterolemia familiare (studio ENHANCE) [Numero 26 - Articolo 4. Maggio 2008]

Razionale dello studio Gli attuali target terapeutici raccomandati per la riduzione del colesterolo LDL (LDL-c) nei pazienti ad alto rischio cardiovascolare richiedono un trattamento aggressivo con alti dosaggi di statine. Una riduzione più marcata della concentrazione di LDL-c...
08
GEN
2013

Programmi di prevenzione secondaria della malattia coronarica in medicina generale [Numero 18 - Articolo 1. Settembre 2007]

Lo Studio La malattia coronarica resterà per ancora 25 anni la più frequente causa di morte in tutto il mondo. I benefici dei programmi riabilitativi basati sull’esercizio fisico in prevenzione secondaria sono ben stabiliti, ma le linee guida più recenti richiedono che questi...
08
GEN
2013

Effetti a lungo termine della riduzione del sodio nella dieta sugli eventi cardiovascolari: follow-up osservazionale degli studi TOHP (prevenzione dell’ipertensione) [Numero 15 - Articolo 1. Giugno 2007]

Lo Studio La pressione arteriosa è uno dei fattori di rischio più importanti per l’insorgenza di eventi cardiovascolari. L’influenza dell’assunzione del sale da cucina (cloruro di sodio) sulla pressione arteriosa e sull’incidenza di ipertensione è ben...
08
GEN
2013

Efficacia e sicurezza del fondaparinux per la prevenzione del tromboembolismo venoso in pazienti medici anziani: uno studio randomizzato e controllato versus placebo [Numero 0 - Articolo 1. Marzo 2006]

Sintesi dello Studio Rilevanza per la pratica quotidiana Conclusioni del revisore Sintesi dello studio     Obiettivo: Valutare l’efficacia e la sicurezza di fondaparinux nella prevenzione del tromboembolismo in pazienti anziani, con patologia mediaca cronica...
07
APR
2011

Acidi grassi omega3 ed eventi cardiovascolari dopo IMA [Numero 49 - Articolo 1. Gennaio 2011]

Lo studio vi sono diverse evidenze (1. Leon H, Shibata MC, Sivakumaran S, Dorgan M, Chatterley T, Tsuyuki RT. Effect of fish oil on arrhythmias and mortality: systematic review. BMJ 2008;337: a2931. 2. Mozaffarian D, Rimm EB. Fish intake, contaminants, and human health:...
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